Nonostante le temperature minime siano ancora abbastanza basse, le temperature massime e il tempo meteorologico dei prossimi giorni suggeriscono che ci stiamo avvicinando sempre di più verso la bella stagione. È previsto sole, disturbato da qualche nuvola sino a martedì, quando un po’ di pioggia ci ricorderà che siamo ancora nel mese di marzo.
La fioritura dei noccioli e degli ontani sta lentamente terminando. Grazie alle condizioni meteorologiche favorevoli, tuttavia, sono da prevedere, nelle giornate di giovedì e venerdì, concentrazioni di polline ancora moderate o forti.
Non sono previste variazioni nelle concentrazioni polliniche di Cipresso e Pioppo che si manterranno su concentrazioni medio alte. Previsti invece valori medi di polline di Frassino.
Attenzione. Vi ricordo che la terapia antiallergica è una terapia globale: si consiglia di seguire le indicazioni che si trovano a questo link.
NON TUTTI RICORDANO CHE …
Se hai un raffreddore o un asma causato dai pollini è importante conoscere a quali pollini sei allergico. In questo modo puoi seguire le informazioni dei diari pollinici relativi alla tua residenza o al luogo dove ti trovi. Di conseguenza non solo assumerai i farmaci in maniera tempestiva e corretta, ma potrai mettere in atto in maniera ottimale tutti i consigli dati in sede di visita e riportati in questa rubrica..
IMMUNOTERAPIA SPECIFICA ANTI-ALLERGICA o VACCINO ANTIALLERGICO
Come viene somministrato, quali le vie di somministrazione?
Poco è cambiato dal punto di vista concettuale da quando i pionieri di questa terapia, H. Curtis, che nel 1900 eseguì il primo tentativo di desensibilizzazione con il polline di Ambrosia, e L.Noon e J. Freeman, che nel 1906 trattarono i pazienti contro i pollini di graminacee, l’hanno messa in pratica.
Il metodo L.Noon e J. Freeman, valido ancor oggi, consiste nel somministrare in quantità ridotte, ma crescenti, l’allergene responsabile delle manifestazioni allergiche.
Gli esiti clinici, fin da subito favorevoli, furono pubblicati sulla prestigiosa rivista “The Lancet “ e portarono a un’utilizzazione estesa dell’ITS nella sua forma sottocutanea (SCIT) per tutto il Novecento, nonostante le scarse conoscenze scientifiche dei meccanismi immunologici.
Accanto alla somministrazione classica sottocutanea (sc), negli ultimi 30 anni sono state sperimentate altre vie di assunzione: orale, inalatoria e ora sublinguale.
La via di somministrazione per via sc, con iniezioni praticate nel sottocute del braccio, è ancora praticata diffusamente anche se, alcuni specialisti, la riservano per allergeni particolari (veleno di imenotteri, allergeni rari, ecc).
Oggi, visto che è stato dimostrato che i risultati sono sovrapponibili, la terapia sc viene via via soppiantata dalla somministrazione per via sublinguale.