Il tempo soleggiato e caldo dei giorni scorsi ha favorito la fioritura e l’aumento di concentrazione nell’aria dei pollini arborei come la Betulla e il Frassino. Sono anche in fiore il Carpine, il Pioppo, il Salice. Sta iniziando la stagione delle graminacee. La concentrazione di questo polline in città dovrebbe rimanere ancora debole e provocare sintomi solo nei pazienti allergici che si recano nei giardini e nei parchi cittadini dove sono più diffuse le graminacee. Le piogge previste sino a metà della prossima settimana, tenderanno a ridurre la diffusione dei pollini.
Meteo
Tempo instabile con frequenti rovesci fino a domenica, lunedì è prevista una splendida giornata di sole. Poi il tempo ritornerà nuvoloso.
Attenzione
Vi ricordo che la terapia antiallergica è una terapia globale: si consiglia di seguire le indicazioni che si trovano a questo link.
NON TUTTI RICORDANO CHE …
Per gli allergici è consigliabile, prima di partire per le vacanze, verificare il diario pollinico della zona di villeggiatura.
Inoltre, per gli allergici agli acari, che si recano in vacanza in case rimaste chiuse a lungo, è consigliato di arieggiare bene gli ambienti e farli pulire scrupolosamente prima di iniziare ad abitarvi.
IMMUNOTERAPIA SPECIFICA ANTI-ALLERGICA o VACCINO ANTIALLERGICO
Che differenza c’è tra il vaccino e le altre terapie?
L’immunoterapia specifica (ITS), detta anche vaccino antiallergico, non è un farmaco sintomatico e quindi non ha nessuna efficacia se assunto per attenuare i sintomi quando si presentano. Per capirci meglio: se ho il raffreddore allergico e prendo una compressa di vaccino non ho nessun risultato benefico immediato.
Invece i vasocostrittori, gli anti-istaminici, il cortisone, ecc., hanno un’azione immediata agendo direttamente sul sintomo. Inoltre questi sintomatici agiscono, sempre e comunque, a prescindere dalla causa che ha scatenato il sintomo. Esemplificando questi farmaci agiscono sia che un raffreddore sia causato dall’allergia, sia che sia causata da un virus.
Invece il vaccino anti allergico è specifico e agisce solo contro l’allergene verso cui è indirizzato.