Pollini

Le condizioni meteorologiche di questi giorni favoriscono la diffusione dei pollini; in particolare in aumento i pollini di Betulla, ma anche, meno importanti dal punto di vista allergologico, pollini di Carpine, Faggio, Platano e Quercia.

I pollini di graminacee sono in costante aumento soprattutto nei luoghi di produzione (parchi e giardini), risultano meno diffusi nell’ambiente cittadino.

I diari pollinici segnalano anche diffusione di pollini di Parietaria ma, a Monza, i pazienti allergici mono sensibili  a questo polline, non riferiscono ancora sintomi.

Meteo

In gran parte soleggiato con temperature massime superiori ai 25 gradi. Da domenica sono previsti temporali e piogge.

Attenzione

Vi ricordo che la terapia antiallergica è una terapia globale: si consiglia di seguire le indicazioni che si trovano a questo link.

NON TUTTI RICORDANO CHE …

Quando un locale viene chiuso la concentrazione pollinica nell’aria ambiente si riduce all’1% nello spazio di circa 10 minuti, è quanto avviene dopo aver chiuso una finestra. È opportuno evitare di  azionare ventilatori o simili nelle stanze, affinché i pollini depositati sul pavimento non vengano di nuovo sollevati.

L’aria condizionata evita l’apertura delle finestre e quindi diminuisce il rischio di esposizione ai pollini. Chi usa l’aria condizionata si ricordi di pulire periodicamente i filtri dei condizionatori.

 

IMMUNOTERAPIA SPECIFICA  ANTI-ALLERGICA o VACCINO ANTIALLERGICO

In che periodo dell’anno si deve iniziare il vaccino antiallergico?

Non esiste una regola precisa. Il periodo di inizio del vaccino varia, a seconda dell’allergene, della casa produttrice e, ovviamente, dalla valutazione dell’allergologo.

Per i pollini va iniziato almeno due mesi prima della stagione del polline in questione, mentre per gli allergeni, presenti tutto l’anno, come gli acari della polvere di casa, gli animali o le muffe, qualunque momento è corretto, ma consigliabile nei periodi con meno diffusione di questi allergeni.