Pollini e spore
Continua il periodo di fioritura di graminacee e Parietaria con alti livelli dei relativi pollini. Sono previste anche alte concentrazioni di Alternaria, e pollini di Lanciuola e di Olivo.
Per chi si reca nelle vicine montagne e fosse allergico al polline di Castagno, ricordo che, dove presente , è cominciata la fioritura e quindi è da prevedere l’iniziale diffusione del polline di Castagno.
Meteo
Tempo nel complesso stabile con temperature in aumento (domenica massima prevista a 29°). Da domenica tempo variabile con fenomeni temporaleschi sino a giovedì 13.
Attenzione
Vi ricordo che la terapia antiallergica è una terapia globale: si consiglia di seguire le indicazioni che si trovano a questo link.
NON TUTTI RICORDANO CHE … come si arriva dire che un’asma è allergica?
Un tempo si distingueva l’asma intrinseca, legata a una condizione del soggetto e l’asma estrinseca, dovuta cioè a una causa esterna. In questa seconda categoria veniva inserita l’asma di natura allergica. Come tutte le semplificazioni questa distinzione non spiega correttamente le attuali conoscenze sull’asma.
Ancora oggi non sappiamo se la condizione allergica viene prima dell’asma o semplicemente la condizione allergica fa da grilletto (trigger) per scatenare l’asma. Probabilmente esistono entrambe le condizioni.
Fatta questa doverosa premessa, per fare diagnosi di asma allergica si deve cogliere con l’anamnesi (la raccolta della storia clinica) la relazione tra “qualche cosa” e il manifestarsi dell’asma. L’esecuzione di test, cutanei o sierologici, ci aiutano a indirizzare la diagnosi. In casi particolari, come in ambito professionale, valutato il test arresto ripresa positivo (la persona al lavoro manifesta asma, allontanandosi dal lavoro l’asma regredisce, ritornando al lavoro manifesta nuovamente l’asma), si può effettuare il test di esposizione con il materiale in uso lavorativo per verificare se l’esposizione, a una delle sostanze lavorative, causa l’asma.
In sintesi per fare diagnosi di asma allergica è fondamentale la storia del paziente e l’esecuzione di test appropriati.
Si può essere allergici alle zanzare?
Quasi tutti manifestano il pomfo e il prurito alle punture di zanzara ma, pochissimi possono avere una allergia alla Zanzara.
A volte, con la puntura, la Zanzara trasmette delle infezioni che causano, nell’ospite, la formazione di papule che perdurano per qualche giorno.
La manifestazione allergica, invece, è di norma immediata e può estrinsecarsi con gonfiore, prurito e orticaria che può diffondersi a tutto il corpo. Eccezionalmente possono essere coinvolti altri organi con manifestazione di asma e/o shock .
La conferma della diagnosi di allergia alla zanzara può essere fatta con i test sierologici presenti in commercio.