Pollini e spore
Le condizioni climatiche dei prossimi giorni saranno favorevoli alla diffusione dei pollini. Il polline dominante, in questo periodo, sarà il polline di graminacee. Presenti in quantità moderata i pollini di Lanciuola e di Parietaria. Nelle vicine Alpi, per chi si reca a camminare in montagna, è segnalata la presenza di pollini di Ontano Verde in concentrazioni moderate. Quercia, Faggio e Betulla, a Monza, hanno terminato la loro fioritura.
Presenti in concentrazioni medie le spore di Alternaria.
Meteo
Tempo sostanzialmente stabile per tutta la settimana. Possibilità, peraltro segnalata molto remota, di rovesci temporaleschi nelle ore serali.
Attenzione
Vi ricordo che la terapia antiallergica è una terapia globale: si consiglia di seguire le indicazioni che si trovano a questo link.
5a NON TUTTI RICORDANO CHE … l’asma in età prescolare è sempre causata da allergia?
Sebbene almeno il 50% dei bambini in età prescolare abbia episodi di wheezing (sibili), soltanto il 10-15 % verrà diagnosticato come asmatico nel successivo periodo scolare. Esistono pertanto diversi “fenotipi clinici” in questa fase della vita; quello caratterizzato da wheezing persistente ed esordio entro i 3 anni è maggiormente candidato a divenire una condizione asmatica definitiva.
La causa dei sibili in età prescolare è da attribuire ad una infezione, più raramente ad una allergia. Questo spiega perché spesso i test allergologici sono negativi nei piccoli pazienti con wheezing.
C’è un esame capace di indicare se un’asma è allergica?
Dopo l’età di 5 anni, se il bambino è collaborante, per verificare se un’asma è di natura allergica o eosinofila, si può effettuare un semplice esame che misura nell’aria espirata il livello di Ossido di Azoto. L’esame, più comunemente chiamato misurazione del FeNO (Flusso espiratorio dell’ossido di azoto), è utile perché è un indicatore dell’infiammazione “causata dall’allergia” nei bronchi dei pazienti allergici. La sua rilevanza, sottolineata nelle linee guida della cura dell’asma, non si limita in fase di diagnosi dell’asma, ma riveste una grande importanza, accanto ai sintomi riferiti dal paziente e alla spirometria, perché permette al medico di avere un dato oggettivo della adeguatezza della dose di farmaco (steroide=cortisone) inalato.
Il monitoraggio del FeNO è anche importante per verificare l’aderenza del paziente alla terapia con steroide inalatorio.
Chi volesse approfondire l’argomento può collegarsi a questo link.